Il Monastero di Ostrog si trova nel cuore del Montenegro, a Dabovići a circa due ore dalla costa ed è il luogo di pellegrinaggio più visitato di questo paese.
Costruito nel 1600 d.C. da Vasilije d’Erzegovina, che riposa in questo luogo dal 1671, e poi proclamato santo come San Basilio.
Egli utilizzò tutti i suoi mezzi per la costruzione della chiesa Vavedenjsku e per l’acquisto di terreni fertili per garantire, a monaci e frati, delle forme di sostentamento.
Intorno alla chiesa si trovano, invece, i dormitori per pellegrini, frati e suore; oggi è vissuto da soli 25 monaci e 8 suore.
Oltre ai credenti molti turisti visitano questo luogo perché si ritiene abbia poteri magici. Qui vi arrivano persone da ogni parte del mondo e religione, anche personaggi illustri.
Noi più che altro incuriositi dalla struttura decidiamo di farvi visita!
Curva dopo curva e paesino dopo paesino, raggiungiamo il parcheggio sterrato più vicino, scopriamo che sia il parcheggio che l’ingresso al monastero sono gratuiti.
Per le persone più anziane e le donne in dolce attesa c’è la possibilità di raggiungere un parcheggio ancor più vicino in prossimità dell’ingresso.
Per tutti gli altri bisogna camminare per un tratto in salita lungo il sentiero dei pellegrini.
Ricordati di portare delle scarpe adatte perché questo ultimo pezzo di sentiero è caratterizzato da pietre rese scivolose da anni e anni di persone che vi hanno camminato. Tradizione vuole che i pellegrini la facciano a piedi nudi, io non volevo imitarli ma sono arrivata in infradito e vi assicuro che era impossibile camminare.
L’edificio è diviso in due parti:
Monastero superiore. Dove si trovano due chiese sotterranee, in una delle quali riposa San Basilio. Le immagini sulle pareti, oltre che essere molto belle, sono state fatte direttamente sulle pareti di roccia, così come tutto l’arredo del monastero è stato fatto adattandolo al contesto naturale dato che è stato tutto costruito incastrandolo tra le rocce della montagna. Senza andare a modificare la natura.
Monastero inferiore. Edificato nel 1820 d.C. si compone della chiesa della Santa Trinità.
Nel 2005 è stata edificata uno terzo edificio, la Chiesa di San Stanko. Stanko era un pastore che venne ucciso dai turchi per non aver rinnegato il suo credo. Oggi qui sono conservate le sue mani come reliquie.
I miracoli di Ostrog
Pare che le reliquie di San Basilio abbiano fatto molti miracoli, la più famosa è rivolta al senatore William Bill Bar dell’Illinois. Quest’uomo sopravvisse ad un tentato omicidio nel 1970 ma i medici non riuscirono a salvargli la gamba, i dolori di questa ferita lo tormentavano continuamente.
Il senatore raccontò di aver fatto dei sogni, nel primo si recava in una piccola chiesa bianca incastrata in una montagna, poi sognò un vecchio che gli parlava in una lingua a lui sconosciuta mentre lo accompagnava in alcune stanza di un luogo in cui venivano guariti i malati.
Il senatore successivamente incontro un medico specializzato in protesi, guarda caso, originario della Jugoslavia. Nel suo studio notò delle immagini del Monastero di Ostrog e di San Basilio, il senatore vi riconobbe ciò che vide in sogno. Decise quindi di raggiungere questo luogo con una devozione totale. Camminò per come possibile fino al monastero attraverso il sentiero dei pellegrini, dedicandosi al digiuno ed imparando la lingua locale, questo per tutti i giorni di permanenza in questo paese. Giorno dopo giorno i dolori diminuirono fino a scomparire.
Un altro racconto parla di una donna che posò la culla con il suo bambino sul muro sopra il monastero, il bambino agitandosi portò la culla a cadere da 70 mt di altezza, la culla si distrusse ma il bambino rimase illeso.
Ho trovato questo luogo molto suggestivo, da un punto di vista architettonico è davvero stupendo e vedere come sia stato chi ha costruito ad adattarsi all’ambiente, e non l’uomo a modificare la natura circostante per costruire, è davvero affascinante.
Fammi sapere se hai visitato questo luogo o ti piacerebbe farlo.
A presto,
Deb!
Adoro i luoghi come questo! Sono molto attratta da monasteri e luoghi della fede che abbiano storie speciali da raccontare, e questa, tra santi e miracoli, ne ha davvero tante.
È a tutti gli effetti un piccolo scrigno!!!
Adoro visitare monasteri, chiese e luoghi di culto perché spesso sono scrigni di arte e custodiscono una storia ricca e complessa. Questo di Ostrog è un vero capolavoro!
Concordo con questo tuo punto di vista!
Non ho mai visitato il Montenegro, ma sono rimasta molto affascinata da questo Monastero di Ostrog e dalle leggende che lo riguardano, lo aggiungo alla mia lista di posti da visitare…di una cosa sono certa, porterò scarpe adeguate, onde evitare di dover percorrere il sentiero a piedi nudi! 🙂
😂 si te lo consiglio davvero! Farlo a piedi nudi non è stato così sofferente perché la pietra è levigata da anni e anni di passaggi ma se uno è preparato è meglio!!!